Acquistare abbigliamento per lo sport sul web può essere rilassante e divertente: si possono visualizzare in poco tempo le collezioni delle migliori marche comodamente da casa, confrontare i prezzi dei negozi con un semplice clic sul mouse e comprare in pochi minuti e senza bisogno di contanti, tute, pantaloncini da calcio, scarpe e molto altro. È bello avere a portata di mano l’assortimento dei migliori centri commerciali senza bisogno di uscire di casa!

Tanti negozi a portata di mano

Se vogliamo comprare on-line vestiti sportivi senza perdere troppo tempo analizzando i risultati dei motori di ricerca, possiamo utilizzare il portale italiano top negozi, andando sul sito www.top-negozi.it.
Il portale permette di fare una ricerca tra 24 categorie merceologiche diverse, acquistando dagli e-shops dei principali esercizi commerciali italiani ed esteri.
Top negozi offre l’opportunità di usufruire di una scontistica importante facendo uso di diverse strategie, come il cashback e i codici sconto, che permettono di aumentare la convenienza dei propri acquisti on-line.

Acquistare on-line è sicuro?

Purtroppo non sempre le nostre esperienze di acquisti on-line sono positive. È facile incorrere in imprevisti dovuti alla poca serietà dei venditori.
Tempi di consegna non rispettati, prodotti non originali o danneggiati, politiche di reso poco chiare, assistenza post-vendita inesistente, modalità di pagamento che mettono a rischio la sicurezza dei nostri dati, possono scoraggiarci e allontanarci da un mercato che invece presenta grandi possibilità di risparmio e di reperibilità di prodotti non sempre disponibili nei negozi tradizionali.
Vediamo quali parametri valutare per acquistare in tutta sicurezza.

Come capisco se un e-shop è affidabile o no?

Non esistono regole precise per testare la serietà di un venditore on-line, ma di certo può esserci di aiuto verificare:

Meglio mono-marca o pluri-marche?

Molti sportivi si affezionano a un preciso tipo di scarpe o di tessuto tecnico col quale si sentono a proprio agio per le loro performance più importanti, per questo difficilmente cambierebbero marca di vestiti o di accessori per giocare a tennis, calcio o per qualsiasi altra attività svolgano. In questo caso è preferibile visitare direttamente il sito dell’azienda del tipo di prodotti che si predilige, in quanto sui siti delle case dei marchi leader di accessori e outfit per lo sport, di solito si trovano prodotti originali e modalità di pagamento e spedizione affidabili.
Per chi invece ama provare nuovi prodotti, potrebbe essere più interessante navigare su e-shops pluri-marche, che permettono di confrontale tra loro prodotti di materiali, prezzi e case diverse, offrendo spesso anche possibilità di risparmio maggiori rispetto ai siti dei venditori mono-marca.
Ad ogni modo, anche se cerchiamo un modello preciso di scarpa da trekking o di body da ginnastica, è sempre preferibile confrontare le offerte commerciali su più di un sito, per avere la certezza di stare acquistando ad un prezzo competitivo ma anche realistico, per evitare le tanto temute truffe.

Scegliere la palestra è un po ‘come scegliere un nuovo caffè o un nuovo posto dove mangiare. Una buona palestra ti motiverà a tornare regolarmente per allenarti. Certo, avere un abbonamento a una palestra non è essenziale per rimettersi in forma (ci sono molti modi per fare cardio e allenamento della forza fuori e in casa), ma può essere Un prezioso aiuto. Pensalo come un investimento sano con un elevato ritorno sugli investimenti. Ecco alcuni consigli per scegliere la palestra giusta

Che tipo di attrezzatura ti piace usare?

È importante scegliere la palestra in base alle proprie esigenze. Con quale frequenza usate il tapis roulant? Scegliete una palestra con molti tapis roulant in modo da non dover aspettare per usarli. Assicuratevi anche che ci sia abbastanza peso libero. L’allenamento che otterrete è quello che vi piace. Pertanto, quando si cerca una palestra, trovatene una che sembra avere l’attrezzatura per l’allenamento e le lezioni che vi piacciono. una sala attrezzata con tutte le attrezzature necessarie per il vostro esercizio è altamente raccomandata. se ne trovate una che è ancora meglio attrezzata, sarà ancora meglio nel caso in cui si desidera fare altri esercizi.

 La posizione della stanza

La scelta di una palestra non troppo lontana da casa o dal lavoro è essenziale. Troppo lontano può essere un disincentivo per andare in palestra. Utilizzate un’applicazione di geolocalizzazione o un altro strumento online per localizzare tutte le palestre nel raggio di pochi chilometri. Quando visitate le diverse palestre, controllate il parcheggio, perché la mancanza di parcheggio può essere un motivo per abbassare la vostra motivazione. La scelta della palestra dipende anche dall’ora del giorno in cui ci si reca. Se avete intenzione di fare sport durante la pausa o dopo il lavoro, scegliete una palestra vicina al vostro lavoro. Al contrario, se vi recate prima dell’orario di lavoro o nel fine settimana, scegliete una palestra vicino a casa vostra.

 Controlla tutti i piccoli dettagli

Quando scegliete la vostra palestra, dovete fare attenzione ai dettagli. Luci troppo luminose o troppo fioche, musica troppo forte, classi troppo affollate. Dettagli che saranno banali durante la vostra visita potrebbero essere uno svantaggio in seguito. Un esempio comune è la pulizia della palestra, quindi cercate i segni di una regolare manutenzione. Bagni e angoli sono due segni evidenti che una palestra è pulita. Se il bagno è sporco e c’è polvere negli angoli, la manutenzione è un problema. Controllare anche se la struttura offre prodotti o attrezzature per la pulizia delle macchine dopo l’uso. Cercate le salviette da ginnastica o gli spray e gli asciugamani e vedete se qualcuno le usa.

Quando fai sport, non dimenticare di portare la bottiglia d’acqua perché l’acqua è essenziale quando fai attività fisica. Infatti, quando sudiamo, il corpo umano perde acqua attraverso il sudore ed è indispensabile compensare questa perdita di liquido bevendo acqua.

Idratare bene durante lo sport

Il corpo umano perde ogni giorno circa 2,5 litri d’acqua attraverso le feci, i polmoni e la pelle. La perdita di liquidi è particolarmente elevata quando si suda con il caldo o quando si fa sport. Poiché il corpo non può accumulare riserve d’acqua, è importante rimanere idratati durante lo sport bevendo regolarmente acqua. Durante l’esercizio fisico moderato, il corpo perde tra mezzo litro e un litro di liquidi all’ora, mentre durante l’attività fisica più intensa questa perdita può superare i tre litri. Una perdita di fluido di un litro è sufficiente a causare un calo del 10% delle prestazioni. Pertanto, è importante bere abbastanza prima, durante e dopo l’esercizio fisico.

Prima e durante lo sport

Chiunque si alleni deve assicurarsi di rimanere idratato durante lo sport. Per gli atleti è importante bere abbastanza la sera prima di una gara o di un lungo allenamento. Si consiglia di bere acqua da due a tre ore prima dell’esercizio, circa 0,4-0,6 litri. Per le attività sportive brevi, meno di 30 minuti, è generalmente sufficiente bere molta acqua dopo l’esercizio. Per le attività sportive più lunghe, è necessario reintegrare le riserve di fluido perduto entro 60 minuti dall’interruzione dell’attività. Si consiglia di bere regolarmente, circa ogni quarto d’ora e a piccoli sorsi per evitare problemi gastrici.

Bere dopo lo sport

È importante rimanere ben idratati durante lo sport, ma anche dopo l’esercizio nella fase di rigenerazione del corpo. Oltre al fluido, si dovrebbe pensare a compensare le perdite di minerali e a fornire i carboidrati necessari per un buon recupero. È in questo momento che l’atleta può anche bere qualcosa di diverso dall’acqua prendendo un succo di frutta o una bevanda energetica. Se si vuole rimanere in forma per tutta la durata di un evento sportivo, c’è una regola che deve essere rispettata nella pratica sportiva. Non si dovrebbe mai cercare di costruire una riserva d’acqua sufficiente prima dello sforzo (e anche in tempi normali) perché non è possibile bere una grande quantità in anticipo in modo da non doverlo fare. Un piccolo bicchiere d’acqua all’ora è il dosaggio ottimale per sentirsi a proprio agio. Non è necessariamente necessario bere acqua in bottiglia, è sufficiente l’acqua del rubinetto. Può essere fredda, ma mai ghiacciata, perché inghiottirla troppo fredda può causare problemi digestivi e gonfiore.

Una buona dieta nutrizionale può aiutare il tuo corpo a recuperare e ad adattarsi. Tuttavia, la domanda più comune che si pone è quando mangiare quando è stata programmata un’attività sportiva. Questo è tanto più rilevante se ti alleni al mattino. Che sia per la prima volta o semplicemente riprendendo una vecchia routine di fitness, ecco gli elementi essenziali da ricordare su come combinare idealmente dieta e sport.

Esercizio di digiuno: usare il grasso come carburante

La principale fonte di energia per il vostro corpo è costituita da carboidrati e grassi. Quindi c’è una grande differenza tra mangiare prima o dopo lo sport al mattino.

Il corpo immagazzina il grasso nel tessuto adiposo sotto forma di trigliceridi. I carboidrati si trovano nei muscoli e nel fegato come molecola chiamata glicogeno. Sono presenti anche nel sangue sotto forma di zucchero.

Gli studi hanno dimostrato un aumento dei livelli di zucchero nel sangue prima e durante l’esercizio fisico quando si mangia qualcosa prima dell’allenamento. A stomaco vuoto, la maggior parte dell’energia di cui il vostro corpo ha bisogno viene attinta dalla ripartizione del grasso corporeo.

Ma lo sforzo fisico a stomaco vuoto non può portare ad un’ulteriore perdita di grasso. Infatti, secondo uno studio, ci sono risposte diverse tra le persone che si sono allenate a stomaco vuoto rispetto a quelle che hanno mangiato prima dell’esercizio.

Mangiare prima dello sport per migliorare le prestazioni

Mangiare prima o dopo lo sport influisce sulle prestazioni fisiche. Infatti, gli studi sull’esercizio fisico di resistenza (sport che dura più di 1 ora) hanno dimostrato che il 54% dei soggetti aveva aumentato le prestazioni quando il cibo veniva mangiato prima dello sport. La maggior parte di questa ricerca ha dimostrato il vantaggio di una dieta pre-esercizio che consiste principalmente di carboidrati. Mangiare carboidrati porta a una digestione più lenta, che può essere utile per le prestazioni di resistenza.

Per gli atleti interessati, altre recensioni hanno mostrato i benefici di una dieta ad alto contenuto di carboidrati da 3 a 4 ore prima dell’esercizio fisico.

Preferenza personale: un fattore determinante

Anche se gli studi mostrano le conseguenze del mangiare prima o dopo lo sport, un fattore significativo è la preferenza di ogni individuo.

Mangiare prima dell’esercizio fisico può essere essenziale per alcune persone, come gli atleti d’elite e le persone che fanno sforzi di resistenza. Tuttavia, molti individui attivi possono realizzare grandi imprese quando fanno sport a stomaco vuoto o quando hanno appena mangiato.

Per altri, mangiare poco prima dell’allenamento può portare a letargia o nausea. Alcuni si sentono stanchi e deboli senza mangiare prima dell’allenamento. Se li fate al mattino, il tempo che intercorre tra il risveglio e l’allenamento potrebbe influenzare la scelta.

Ora sempre più appassionati di sport si rivolgono all’aerobica in acqua, indipendentemente dalla loro età o sesso. Questo sport offre in realtà numerosi benefici, sia per la salute fisica che mentale. Prevedi anche di praticare sport ma non sai ancora quale area scegliere? Scopri in questo articolo i buoni motivi per passare all’aerobica in acqua.

Meno sforzo per più risultati

Per chi è meno atletico, fare aquagym è un modo alternativo per mantenersi attivi senza sentirsi sull’orlo dell’asfissia dopo ogni seduta. Infatti, il peso del corpo in acqua pesa tre volte meno che sulla terraferma. In questo caso qualsiasi movimento è più facile. D’altra parte, questo non significa che i muscoli lavorino meno. Al contrario, lavorano più duramente perché l’acqua crea più resistenza dell’aria. Si scopre che le calorie consumate in un’ora e trenta minuti di sport di terra si perdono in trenta minuti in acquagym. In altre parole, si ottengono risultati più rapidi con poche sedute di acquagym. Inoltre, ci sono diversi movimenti per far lavorare i diversi muscoli che si vogliono affinare (glutei, cosce, addominali, braccia, schiena, ecc.)

Oltre alla possibilità di lavorare sulla figura, l’aquagym, come tutti gli sport, ha notevoli benefici per la salute: miglioramento delle vie respiratorie, miglioramento della circolazione sanguigna e altri problemi di salute che richiedono la pratica di un’attività sportiva.

Combattere facilmente lo stress

È noto che lo sport provoca l’ormone del piacere, in particolare la secrezione di endorfine. Ma fare aquagym offre ulteriori vantaggi per il morale. L’acqua, infatti, procura una particolare sensazione di benessere oltre che una leggerezza che è fonte diretta di relax. Una volta in acqua, l’umore si alleggerisce immediatamente. Inoltre, l’acqua ha un effetto calmante. D’altra parte, praticarla in gruppo è un’esperienza stimolante che motiva tutti a superare se stessi. Un’atmosfera amichevole e rilassata è garantita. Si può evacuare tutto lo stress accumulato durante la settimana senza preoccuparsi di come ci guardano gli altri.

Sport ludico senza pericoli

Che siate bambini, adolescenti o adulti, l’aquagym è uno sport adatto a tutti. Durante le sessioni, ci divertiamo ad applicare gli esercizi guidati dall’allenatore. Non c’è da vergognarsi, non c’è bisogno di una tecnica particolare. Inoltre, saper nuotare non è nemmeno un criterio per poter fare aquagym. D’altra parte, a differenza di alcuni sport di terra, i partecipanti sono esposti a meno pericoli, se ce ne sono, con questa attività. Infatti, la pressione dell’acqua previene gli shock, quindi non ci sono alterazioni o distorsioni muscolari o altri pericoli per le articolazioni. Naturalmente, non vi è alcun rischio di lesioni.

Vi siete posti l’obiettivo di scalare le vette più alte, ma non sapete da dove iniziare a praticare l’alpinismo? Siete arrivati nel posto giusto, in questo articolo vi presentiamo alcuni consigli per iniziare il vostro apprendistato nell’arte dell’alpinismo.

Fare un corso

Anche se ci sono centinaia di video di YouTube, non possono fornire commenti in loco o esperienze personali critiche per aiutarvi a praticare l’alpinismo nel mondo reale. Un corso di una settimana di alpinismo è il modo migliore per imparare rapidamente nuove competenze. Le guide certificate spiegano efficacemente ciò che è necessario sapere e correggono gli errori. Potreste essere tentati di caricare prima tutti gli ingranaggi, ma ricordate, la conoscenza è quasi sempre un investimento migliore degli ingranaggi. Ci sono molte tecniche diverse che bisogna imparare per praticare l’alpinismo, ecco alcuni esempi:

– La tecnica del movimento sicuro e della protezione da neve e ghiaccio.

– La tecnica della piccozza, la tecnica del rampone

– La tecnica dell’auto-arresto, della neve e delle ancore di ghiaccio

– Competenze per il viaggio sul ghiacciaio,

– Lettura dei crepacci e della morfologia dei ghiacciai

Trova partner

Questa è spesso la parte più difficile. Avere un corso all’attivo lo rende molto più facile perché dimostra un certo livello di abilità. Ci sono molti club di alpinismo nella vostra zona, una rapida ricerca su Google dovrebbe dare qualche risultato. Avere un corso all’attivo dimostra l’impegno nella formazione e il fatto di avere le basi o le competenze richieste, rendendo molto più facile la partecipazione a un viaggio. Fare un corso con gli amici è un altro ottimo modo per assicurarsi di avere dei compagni di avventura per praticare l’alpinismo. Ma ricordate, i corsi vi danno solo le competenze necessarie per rispondere. Non ti danno l’esperienza per sapere come agire. Quando possibile, cercate di trovare persone più esperte con cui fare alpinismo. Avrete un ricco tesoro di storie ed esperienze da cui imparare.

Esci e metti in pratica le tue capacità

Avete fatto un corso, siete ben equipaggiati e avete i vostri partner, ora potete fare tutto. Beh, non proprio. Le montagne cambiano in continuazione e l’arte dell’alpinismo interpreta questi cambiamenti. Per la prima volta, ci si troverà di fronte a molti tipi diversi di terreno potenzialmente pericolosi. L’alpinismo può metterti in molte situazioni, e ci vogliono molti viaggi con persone esperte per avere una buona idea di come prevederli. Ora è il momento di uscire, divertirsi e creare le proprie esperienze. Trascorrete il tempo seguendo altre persone più esperte. Costruisci la tua esperienza. Noleggiate una guida per ampliare ulteriormente le vostre capacità o per perseguire obiettivi che possono andare oltre le vostre capacità.

Sia che siate dilettanti o che la domenica giochiate nel vostro giardino, il badminton è uno sport che attira adulti, giovani e bambini. Infatti, al di là della sua fama di sport di alto livello, ha ancora quell’aspetto ludico che lo rende uno degli sport più popolari. Zoom su come giocare a badminton!

Attrezzature per badminton

Si può tendere a paragonarlo al tennis, che richiede una certa destrezza. Ma non fatevi prendere dal panico, perché il badminton è abbastanza facile una volta che sapete come funziona. Soprattutto, è saggio conoscere l’attrezzatura necessaria per il gioco. Per giocare a badminton sono necessarie due racchette da badminton e non una racchetta qualsiasi. In questo modo tutti ne avranno uno. Poi c’è il volano, che è una specie di cappello con una gonna di plastica o di piuma. E’ l’equivalente di una pallina da tennis. Per quanto riguarda le dimensioni del campo, è di 13,4 per 6,10 metri e la rete è installata ad un’altezza di 1,5 metri.

Le regole del badminton

Il badminton può essere giocato con due o quattro giocatori. A seconda del numero di giocatori, può essere chiamata una partita di doppio o di singolo. La partita inizia con un servizio in diagonale e continua fino a quando il volano non viene riportato in rete o fuori dal campo. In questa situazione, è un fallo. E’ anche possibile che il volano tocchi terra e il punto venga vinto dall’avversario. Una partita si gioca di solito in tre serie di 21 punti. Quindi devi vincere due set per vincere. Il punto vi viene assegnato quando riuscite a restituire il volano al vostro avversario e il vostro avversario non riesce a restituirlo. Per quanto riguarda i colpi principali nel badminton, c’è il famoso smash, che consiste nel colpire il volano con forza al suolo. L’ammortizzazione, invece, consiste nel cercare di posizionare il volano molto vicino alla rete con un tiro lento questa volta.

Alcuni consigli …

Smash è il tiro più potente del badminton. Questo rende difficile per il vostro avversario girare il volano. Quindi, esercitatevi a raggiungere la rete e spaccate quando ne avete la possibilità. Un altro trucco è stancare l’avversario facendolo correre. Per fare questo, restituire il volano non sul volano. Giocare a badminton è anche una questione di varietà. Variate dove servite, giocate sull’effetto sorpresa e sfruttate le debolezze dell’avversario.

 

La scherma è uno sport di combattimento speciale che mette alla prova la forza fisica, ma soprattutto l’intelligenza del combattente. Analisi, anticipazione e strategia sono le parole chiave di questo sport, che mette in evidenza l’arte di maneggiare la spada. Regole, attrezzature, tecniche… cosa bisogna sapere prima di iniziare a praticare la scherma?

Cos’è la scherma?

L’obiettivo di questo sport è quello di colpire il tuo avversario con la punta della tua arma prima che il tuo avversario ti colpisca per primo. Quindi, è necessario avere una buona agilità nella manipolazione della spada per raggiungere l’obiettivo prima dell’altro e segnare più punti di quest’ultimo.

La scherma può essere praticata individualmente, cioè uno contro uno, o in squadra. I combattenti di scherma sono chiamati “schermidori”. L’incontro si svolge su una pista di 14 metri di lunghezza e 2 metri di larghezza. Le zone di avvertimento e di “fine pista” sono posizionate ad ogni estremità della pista in questione.

La lingua ufficiale della scherma è il francese. Così, gli arbitri sono obbligati ad usare la lingua di Molière durante le competizioni nazionali ed internazionali.

Attrezzatura da scherma

Nella scherma, l’arma principale utilizzata dai combattenti può essere declinata sotto tre varianti: la spada, il fioretto e la sciabola.

La spada si distingue per la sua punta quadrata, mentre la lamina ha una punta triangolare. Per quanto riguarda la sciabola, ha anche una punta triangolare, ma la sua lama è generalmente più corta delle altre due armi.

Le regole sono diverse a seconda dell’arma utilizzata. Ad esempio, nella sciabola, per segnare punti, il tiratore deve toccare la parte superiore del corpo dell’avversario, cioè dalla cintura alla maschera. Per fare questo, può usare tutte le parti della sua lama, a differenza della spada e della lamina, dove solo la punta dell’arma viene utilizzata per segnare un punto.

Nel fioretto, un colpo valido è un colpo fatto sul collo, sul petto e sulle spalle. Nella spada, un punto viene segnato toccando qualsiasi parte del corpo dalla testa ai piedi.

Il resto dell’equipaggiamento di scherma è costituito da giacche protettive, pantaloni, scarpe, guanti e maschera. Lo schermidore indossa anche una tuta elettrica, che viene utilizzata per registrare i colpi.

Alcune tecniche di base della scherma

Per poter praticare la scherma, è necessario avere almeno una nozione delle diverse tecniche di base. Prima di tutto, viene menzionata la posizione di guardia. Ci sono diversi tipi di posizione di guardia che vengono utilizzati durante il combattimento a seconda della situazione, ma anche a seconda dell’arma. Il terzo è per esempio una posizione di guardia specifica per la spada. Mentre l’altra posizione tradizionale, che è il seite, viene utilizzata di default in spada e fioretto.

L’attacco che può essere semplice e composto, la parata che è un mezzo di difesa e la risposta che è un contrattacco, sono le altre tecniche che lo schermitore deve padroneggiare.

La pallamano è uno sport di squadra che si gioca con la mano. E’ quindi severamente vietato toccare la palla con i piedi a rischio di essere sanzionato dall’arbitro. D’altra parte, il portiere può usare tutto il suo corpo, compresi i piedi, per evitare che la palla entri in porta. Cosa devo sapere sulle regole della pallamano?

Regole della pallamano al microscopio

Una squadra di pallamano è composta da sette giocatori in campo (incluso un portiere), e sette sostituti. La squadra avversaria deve quindi schierare sul campo anche una squadra di sette giocatori (o almeno cinque giocatori), con l’obiettivo di segnare più gol degli avversari. Un gol viene assegnato dall’arbitro ogni volta che la palla passa completamente oltre la linea di meta.

Una volta iniziato il gioco, tutti i giocatori in campo devono rispettare le varie regole della pallamano. La rimessa in gioco viene effettuata al centro del campo all’inizio della partita e anche ad ogni gol segnato. Quando la palla lascia il campo di gioco attraversando la linea nella sua interezza, si effettua una rimessa in gioco nel punto in cui la palla ha lasciato il campo di gioco. Se un giocatore di una delle due squadre ha toccato il pallone per l’ultima volta prima che uscisse, la squadra avversaria effettua la rimessa in gioco. Quando si effettua la rimessa in gioco, il giocatore che effettua l’azione deve avere un piede sulla linea e i giocatori avversari devono stare ad almeno 3 metri di distanza.

Una partita di pallamano dura 60 minuti, divisa in due periodi da una pausa di 10 minuti. La durata di una partita è diversa per le categorie giovanili: 2 x 25 minuti per la categoria dai 12 ai 16 anni, e 2 x 20 minuti per la categoria sotto i 12 anni.

Le diverse sanzioni nella pallamano

Secondo le regole della pallamano, un giocatore deve essere sanzionato quando commette un’irregolarità in campo. Viene punito in particolare quando tocca la palla con i piedi, compie un gesto che potrebbe ferire l’avversario o mostra un comportamento antisportivo.

Le sanzioni previste dall’arbitro variano a seconda della gravità dell’infrazione. Il giocatore può ricevere un ammonimento (cartellino giallo), una espulsione che lo obbliga a lasciare il campo di gioco per 2 minuti o una squalifica (cartellino rosso). Quest’ultima sanzione significa che il trasgressore deve lasciare definitivamente il campo di gioco, ma può comunque essere sostituito dopo 2 minuti.

Il campo e le attrezzature

Il campo da pallamano è costituito da un rettangolo lungo 40 m e largo 20 m, tutti delimitati da linee bianche. Per quanto riguarda il pallone, deve avere una circonferenza compresa tra i 58 e i 60 cm per gli anziani, e inferiore ai 56 cm per le donne e le categorie giovanili. Per quanto riguarda l’obiettivo, deve essere generalmente largo 3 metri e alto 2 metri.

Infine, l’ultimo punto da specificare sulle regole della pallamano riguarda l’equipaggiamento dei giocatori. Ogni giocatore di una squadra deve indossare scarpe sportive, e deve essere vestito con un abbigliamento identico a quello dei suoi compagni di squadra, ma diverso (colore) da quello dei suoi avversari.

La scelta delle scarpe sportive non è sempre facile, soprattutto quando ci si trova di fronte a tutte le marche che escono ovunque. Ma la scelta deve sempre ruotare intorno alla loro utilità. Ci sono quelli che richiedono flessibilità, resistenza o anche leggerezza e stabilità. La cosa più importante è che ci sentiamo a nostro agio nelle nostre scarpe da ginnastica, per questo dobbiamo dare priorità al comfort rispetto all’estetica.

Fattori da considerare

Prima di scegliere le scarpe sportive, è necessario conoscere la morfologia del piede in modo che i piedi non facciano male nelle scarpe da ginnastica. Esistono tre tipi di morfologia: il piede egiziano, il piede asiatico e il piede greco. È importante saperlo perché esistono modelli specifici per questo tipo di piede.

Le scarpe da ginnastica sono diverse da quelle che si indossano ogni giorno. Ogni sport ha la sua scarpa. Ma esistono modelli standard che offrono stabilità, flessibilità e ammortizzazione per gli sportivi occasionali.

Quando si sceglie una taglia, si dovrebbe indossare una taglia e mezzo più grande di quella che si indossa di solito, per evitare lesioni. Va notato che se si desidera una migliore ammortizzazione, più il peso aumenta, più spesse e resistenti devono essere le suole.

Cosa evitare

Acquistare l’estetica a scapito del comfort non è mai una buona idea quando si tratta di sport. Preferisci quello che sei abituato a indossare. I nuovi modelli sono sempre attraenti, ma potrebbero non soddisfare le vostre aspettative e le vostre esigenze.

Evitate di scegliere una taglia troppo piccola quando siete attivi. Le dita dei piedi tendono ad avanzare nella parte anteriore. Pertanto, le scarpe devono consentire il movimento senza causare traumi.

All’inizio della giornata, fino alle 16, i nostri piedi si gonfiano (gonfiore fisiologico). Evitate quindi di acquistare le scarpe nel momento sbagliato, con il rischio di sbagliare la taglia. Non dimenticate di farvi misurare i piedi prima di acquistare scarpe nuove. Le dimensioni delle vostre scarpe da ginnastica non sono le stesse per ogni marca.

Quando devi cambiare le scarpe?

Dipenderà dalla frequenza di utilizzo delle scarpe. Se si è fisicamente attivi nella zona una volta alla settimana, il cambiamento avverrà ogni anno.

Se sei un appassionato di sport, almeno 3 volte a settimana, il cambio verrà effettuato in base all’utilità delle tue scarpe. Se siete alla ricerca di flessibilità o di altre cose, vi accorgerete che l’effetto non c’è più, quindi è il momento di comprarne un altro paio.

Tuttavia, non c’è niente di male ad avere una propria collezione se te la puoi permettere.

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